RECENSIONE - NOI SIAMO TUTTO
Buongiorno readers!
Oggi vi parlo del libro "Noi siamo tutto" di Nicola Yoon edito Sperling.
Premessa: ho visto prima il film del libro, ma ciò non ha modificato i miei pareri.
TRAMA:
Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. Per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede... lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano per un secondo. E anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto.
Ritengo che il libro sia molto più dettagliato e molte cose che vengono descritte non sono state riportate nel film.
Il libro è anche molto più coinvolgente rispetto al film ed ha delle MERAVIGLIOSE illustrazioni al suo interno.
Nel libro possiamo vedere l'evoluzione di Madeline, da ragazza che assecondava ciò che diceva la madre, a ragazza autonoma e con la possibilità di prendere decisioni. Questo nel film si vede solo verso la fine, ma nel libro viene spiegato come se fossimo noi a subire questo cambiamento.
Decisamente NI per il film, ma SI per il libro
Oggi vi parlo del libro "Noi siamo tutto" di Nicola Yoon edito Sperling.
Premessa: ho visto prima il film del libro, ma ciò non ha modificato i miei pareri.
TRAMA:
Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. Per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede... lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano per un secondo. E anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto.
Ritengo che il libro sia molto più dettagliato e molte cose che vengono descritte non sono state riportate nel film.
Il libro è anche molto più coinvolgente rispetto al film ed ha delle MERAVIGLIOSE illustrazioni al suo interno.
Nel libro possiamo vedere l'evoluzione di Madeline, da ragazza che assecondava ciò che diceva la madre, a ragazza autonoma e con la possibilità di prendere decisioni. Questo nel film si vede solo verso la fine, ma nel libro viene spiegato come se fossimo noi a subire questo cambiamento.
Decisamente NI per il film, ma SI per il libro
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